Meditazione e Orgasmo
Vi siete mai chiesti perchè non dimentichiamo mai le esperienze felici? Perché la nostra memoria si trova sempre a vagare tornando a quei momenti della nostra vita di innocenza e piacere? Il Ponte (di Varolio) è parte del tronco cerebrale, e contiene tutti i nostri ricordi. Insieme con il Talamo, l’Ipotalamo e le ghiandole Pituitaria e Pineale il circuito del Ponte forma un complesso molto importante nel nostro sistema bio-elettrico, che dirige la maggior parte delle funzioni ormonali nel nostro corpo come un centro di controllo. Nella meditazione conosciamo il circuito del Ponte come il governatore dei vari chakra e della nostra centratura. Le esperienze elettriche positive come l’orgasmo sessuale lasciano una forte impronta sul delicato Ponte che costruisce un collegamento – un ponte, appunto – tra i due emisferi del cervello, fisicamente collega anche i due emisferi del cervelletto. Nel momento dell’orgasmo la polarizzazione tra le due metà di Cervello e Cervelletto si fonde e noi sperimentiamo la beatitudine. Questo lo ricordiamo sempre. Allo stesso modo un’esperienza scioccante crea un sovraccarico elettrico che esclude l’intero evento dalla nostra memoria conscia.
Il Tibetan Pulsing Yoga lavora con il potere sottile della pulsazione. Con questo approccio molto femminile possiamo entrare nel nostro sistema nervoso a livello bio-elettrico e neutralizzare gli shock al nostro sistema della memoria, dissolvendoli in un’esperienza tantrica rilassante e piena di beatitudine.
Anche aggressioni violente e abusi sessuali possono essere portati delicatamente in superficie e scaricati lentamente dal nostro sistema.
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